Dalla zona meridionale di Carloforte, costeggiando le saline dove è spesso possibile vedere i fenicotteri, si prosegue in direzione ovest. Attraversando l’interno dell’isola si incontrano varie cave dei giacimenti non più coltivati di manganese, diaspri, ocre rosse e gialle e distese di vigneti punteggiati dalle «baracche», le tipiche case bianche di campagna che caratterizzano l’entroterra di San Pietro. La provinciale termina nel piazzale di capo Sandalo con ampio panorama su tutta la costa ovest. Sul promontorio sorge il faro, costruito nel 1864 per il traffico marittimo nel Tirreno occidentale. A capo Sandalo si trova l’oasi Lipu, estesa su 236 ettari, con centro visite e percorsi escursionistici; da aprile a novembre è possibile avvistare i falchi della regina, presenti con 120 coppie nidificanti sulle falesie a strapiombo sul mare.