Calle Maccari introduce all’area già occupata dal ghetto, istituito fra 1722 e 1731, al centro della cittadella. Via Petrarca, con casa Morpurgo, ne restituisce in parte la fisionomia originaria, con alti edifici affacciati su strade strette; a chiudere, la Porta nuova realizzata a completamento della fortezza dal bresciano Giacomo Contrin, uno dei più esperti ingegneri militari della Serenissima (1482).