Il lungo rettifilo, qualificato da eleganti esercizi commerciali, costituisce con l’ortogonale via Paleocapa la principale arteria dell’espansione ottocentesca di Savona. Percorrendolo da piazza Sisto IV verso il mare si incontra, in piazza Giulio II, l’imponente sagoma ottocentesca dell’ex ospedale S. Paolo. Con una breve deviazione in via Untoria (che fu strada importante della città medievale) si raggiunge la seicentesca chiesa di S. Pietro, originariamente carmelitana, con monumentale facciata e caratteristica pianta ellittica; di rilievo è l’imponente separazione in marmi policromi fra la cappella maggiore e il coro. Corso Italia termina nei giardini comunali adiacenti al Priamàr, dove sorge il tempietto Boselli, originale gazebo del 1785 che prende il nome dal suo realizzatore.