Questa fondamenta inizia dal campo del Redentore e costeggia la Giudecca ‘nuova’, formata per successivi imbonimenti a partire dal Trecento. Da campo S. Giacomo, calle S. Giacomo e poi calle dei Frari tagliano l’isola fino a un piccolo giardino pubblico aperto sulla Laguna sud, con piacevolissima vista e qualche gioco per bambini. Ai numeri 218-224 è la Rocca bianca, con loggia marmorea in facciata, antica dimora di piacere dei Visconti. Alle spalle, dov’era il suo splendido giardino, si allungano oggi i fabbricati bassi e lunghi del Consorzio cantieristica minore veneziana (con laboratori e squeri), che sboccano in una vasta darsena. La fondamenta termina al ponte Lungo, ricostruito intorno al 1850: vi si apre una bella vista sulle Zattere tra i Gesuati e lo Spirito Santo, all’indietro sulla curva della Giudecca fino alle Zitelle, verso sud sull’omonimo rio e la Laguna.