Per la lunga e quieta fondamenta di Borgo, arcuata a costeggiare il rio delle Eremite, si giunge in prossimità del campo, dominato dall’imponente facciata della chiesa di S. Barnaba. Fu eretta in forme classicheggianti nel 1749-76 da Lorenzo Boschetti, sul luogo di un’originaria chiesa (secolo IX), più volte ricostruita, di cui rimane solo il campanile. Il campo, sempre animato, è centro dell’insula omonima, stretta e allungata tra i rii del Malpaga e di S. Barnaba: il compatto tessuto urbano è organizzato intorno alla calle lunga S. Barnaba, da cui si staccano calli che servono file di edifici affacciate ai due rii. Sulla caratteristica fondamenta Gherardini, con una grande barca di verdurai sempre ormeggiata, il ponte dei Pugni conserva le quattro impronte in marmo che segnano il campo dei contendenti nella tradizionale ‘lotta dei pugni’ tra Nicolotti e Castellani, fazioni delle parti opposte della città.