In corrispondenza della Chiesa Rossa si incontra la Conca Fallata, che tra le dodici conche disseminate lungo il canale è quella dalla capacità maggiore. Lasciandosi alle spalle Milano lungo la pista ciclabile, sono visibili strutture che servivano alla navigazione – conche, paratie, caselli di guardia – e vecchi opifici che traevano dall’acqua la forza motrice: oggi il salto d’acqua, dall’altezza di quasi cinque metri, è sfruttato da una piccola centrale idroelettrica. Proseguendo accanto al canale, il paesaggio intorno si fa via via sempre più agricolo, e si incontra qualche monumentale cascina a corte, con merlature e archi goticheggianti, come quelle di Cassino Scanasio e di Moirago. Il rettifilo della ciclabile corre lungo la sponda destra del Naviglio fino a Badile, dove passa sull’altra sponda – ma si può continuare anche sulla stesso lato, seguendo uno sterrato.