La borgata di Altessano superiore venne ridisegnata nel 1659 da Carlo di Castellamonte che lungo l'asse di contrada Grande, una via lunga oltre 500 m, posizionò in sequenza prospettica tre piazze: la prima che si raccorda con la «Strada Reale» proveniente da Torino; in mezzo la seconda, detta dell'Annunziata, perché ispirata nel disegno alla celebre onorificenza del 'collare dell'Annunziata', spazio circolare dove si affacciano le fronti contrapposte della chiesa di S. Maria e dell'attuale ospedale e, sotto i portici, le botteghe artigiane; infine, la piazza antistante l'ingresso nella reggia. Nel borgo, oltre ai numerosi palazzi delle maggiori casate di corte, sorsero anche attività manifatturiere come quella della seta. Oggi Venaria è un grosso centro della prima cintura torinese.