Il fitto reticolo di strade che si estende alla sinistra di via Garibaldi, tra le traverse di via S. Tommaso e via Stampatori, prende il nome di contrada dei Guardinfanti dalle botteghe che fino all'800 vendevano le ampie intelaiature a campana che le nobildonne indossavano sotto le vesti, originariamente a protezione del proprio stato di gravidanza, ma presto soltanto per moda. Via Barbaroux, via Botero, via S. Francesco d'Assisi, via S. Maria mantengono il tessuto viario medievale non intaccato dagli interventi di razionalizzazione urbanistica operati dai Savoia a partire dal '600: in queste vie, provenendo dagli ariosi quartieri dell'espansione barocca si ha la sensazione che improvvisamente la città stringa in un pugno. Ricche di belle case recentemente ristrutturate e di negozi, alcune di queste vie (via Mercanti, via Stampatori) conservano ancora il nome della corporazione dei mestieri che caratterizzava l'insediamento.