Era un tempo la piazza delle Erbe dove si teneva il mercato. Venne interamente ridisegnata, così come ora la si può ammirare, nel 1756 da Benedetto Alfieri, che la cinse da un porticato a doppie colonne e aprì la suggestiva prospettiva dell'omonima via che la unisce a piazza Castello. La domina il Palazzo di Città mentre al centro è il monumento al conte Verde, Amedeo VI, così detto per il colore delle vesti che era solito indossare: la statua è opera di Pelagio Palagi (1853) e ritrae il cavaliere in combattimento nel corso della crociata cui partecipò nel 1366.