Non ci sono più le botteghe di orafi e gioielleri per le quali la piazza era famosa in passato. Al tempo in cui Arnaldo da Brescia arringò da qui il popolo romano (XII secolo), invece, non c'erano nè il palazzo Colonna nè il complesso dei Ss. Apostoli. E neppure palazzo Odescalchi, iniziato da Carlo Maderno e ultimato dal Bernini (1664), che realizzò la facciata, alterata nelle proporzioni dagli interventi di Nicola Salvi e Luigi Vanvitelli (1745).