Il nome della via, che inizia da piazza del Collegio Romano, è legato a un colossale reperto di età classica dai caratteri egittizzanti; qui infatti, fino al '500, sorgeva l'Iseo Campese, il tempio dedicato da Domiziano a Iside e Serapide cui apparteneva il piede in marmo situato all'angolo con via di S. Stefano del Cacco, spostato qui da piazza del Collegio Romano perchè era di ostacolo al passaggio del corteo funebre di Vittorio Emanuele II.