Percorrendo la strada, sulla destra si nota il cosiddetto Arco di Gallieno, ricostruzione augustea della porta Esquilina che si apriva nelle Mura Serviane. All'arco è addossata la chiesa dei Ss. Vito e Modesto, attestata dall'VIII secolo e ricostruita sotto Sisto IV, il cui interno è stato riportato all'aspetto quattrocentesco.