Di antiche origini, Finale Marina è una frequentata località balneare che mantiene elementi di interesse urbanistico e monumentale. L’abitato si espanse con il rifiorire delle attività marinare dopo il periodo delle incursioni barbaresche, diventando dalla seconda metà del secolo XVI il principale centro commerciale della zona. Questo ruolo è confermato dalla presenza, nel nucleo antico, di non pochi interessanti palazzi dei secoli XVI-XVII, mentre a monte dell’Aurelia si trovano i bastioni del Castelfranco, edificato da Genova nel 1365-67 e rinforzato dagli spagnoli nel secolo XVII.<br>La passeggiata nel centro storico, può cominciare dalla vivace piazza Vittorio Emanuele II, affacciata sul bellissimo lungomare di palme. Fu centro commerciale di genovesi e di spagnoli, che vi fecero innalzare un arco in occasione del passaggio di Margherita, figlia di Filippo IV di Spagna, diretta in Austria dal suo sposo, l’imperatore Leopoldo I (1666). Si può proseguire lungo le strade del passeggio, via Garibaldi e via Pertica, per poi visitare, in via Roma, la scenografica chiesa di S. Giovanni Battista (XVII secolo) che nelle sere d’estate ospita concerti di musica classica. All’interno conserva opere del Maragliano, di Antonio Brilla e affreschi di Paolo Gerolamo Brusco. In fondo a via Colombo un altro arco celebra Carlo Alberto di Savoia, giunto a Finale nel 1836 per l’inaugurazione della galleria della Caprazoppa. Nei pressi l’oratorio dei Neri o di Maria Maddalena dei Pazzi (iniziato nel 1697, detto “dei Neri” per il colore delle cappe della Confraternita), in barocchetto ligure. In via Torino infine prospetta la facciata dell’ottocentesco teatro Sivori, decorata con motivi musicali.<br>Con oltre 3 km di arenile, le spiagge di questo tratto del litorale sono tra le più ampie della Liguria, sabbiose, con innumerevoli stabilimenti balneari ben attrezzati e ideali per il soggiorno delle famiglie. A Finale Marina, due belle spiagge libere, chiamate dei Bianchi e dei Neri, si raggiungono dal lungomare Migliorini. Un’altra spiaggia in parte libera e in parte attrezzata si trova all’estremo occidentale dell’arenile, prima della foce.