Anche detta S. Simeone Profeta, di antica fondazione, in passato aveva il cimitero posto davanti all’attuale, modesta facciata neoclassica realizzata nel 1861. Radicali i restauri e i rimaneggiamenti settecenteschi. L’interno, a pianta basilicale a tre navate su antiche colonne con capitelli bizantini, conserva una Presentazione al tempio e committenti di Palma il Giovane (navata destra) e un’Ultima cena del Tintoretto (navata sinistra).