La chiesa, costruita nel XII-XIII secolo e poi rimaneggiata, ha facciata mossa da decorazioni in cotto e dal portale sormontato da un rosone. Nell’interno, a tre navate retto da tozzi piloni in laterizio, l’affresco del catino absidale (Cristo risorto) è di Callisto Piazza (1538); gli altri affreschi, cinquecenteschi, sono di Francesco Carminati, tranne la Pietà della seconda cappella a sinistra, opera di Bernardino Campi (1574).