Oltre Pula, precede l’ingresso all’area archeologica di Nora questa chiesa costruita sul luogo dove, secondo la tradizione, fu martirizzato il santo (anno 303?); nonostante le alterazioni sette-ottocentesche, conserva la fisionomia romanica che, tra XI e XII secolo, le diedero i monaci vittorini. Le modeste dimensioni nulla tolgono alla monumentalità della struttura, che ha suggestivo interno a tre navate con cripta, dove è visibile il loculo che avrebbe contenuto i corpi dei santi Efisio e Potito. La chiesa è punto d’arrivo dell’annuale processione da Cagliari il 1° maggio, in occasione della Sagra di S. Efisio.