Notevole esempio di arte pugliese dell'XI secolo, testimonia il ruolo che la cittadina già allora rivestiva; i restauri hanno rimesso in luce i connotati originari dell'aula a tre navate: interessanti il portale esterno sulla facciata laterale e i capitelli del colonnato interno, scolpiti in pietra tenera con motivi tratti dall'oreficeria altomedievale di gusto bizantino e islamico.<br>Nei pressi della Cattedrale si osserva la chianca amara, pietra sulla quale un consistente numero di abitanti venne trucidato dal pirata Dragut, nel 1554.