Il titolo di ‘Nazionale Centrale’ spetta alle biblioteche che ricevono, per legge, copia di qualunque volume o rivista stampati in territorio italiano. Ne esistono soltanto due nel Paese, quella della capitale e questa, che è la più grande biblioteca in Italia. Il suo patrimonio conta quasi sette milioni di volumi, oltre ventimila dei quali manoscritti: le scaffalature si allungano per 105 chilometri.<br>Dal punto di vista storico, la biblioteca ha avuto origine dal fondo librario settecentesco di Antonio Magliabechi. Dal 1935 è collocata in un grande edificio eclettico iniziato nel 1911, raro esempio di edilizia bibliotecaria. La sua facciata sul fiume spicca anche per una certa incongruità dimensionale nei panorami da Oltrarno.