Il museo occupa parte dell'abbazia, sede di una comunità di monaci basiliani, e comprende reperti archeologici di varia provenienza, tra cui un frammento egizio della XIX dinastia e una stele attica del V secolo a.C. in marmo pentelico. Si segnalano inoltre copie romane del II-III secolo d.C. da originali greci, oggetti sacri, paramenti e affreschi duecenteschi provenienti dalla navata centrale della chiesa