Si tratta della collezione privata della famiglia Faccio, accolta nell'ex chiesa quattrocentesca di San Michele. Dedicata alla civiltà contadina, ripercorre la storia dell'artigianato locale dalla calzoleria (zoccoli) alla filatura e tessitura (seta, lana, lino), all'allevamento e produzione di latticini, alla viticoltura con macchinari e attrezzi di lavoro manuale dal XVIII al XX secolo.