Oggi sede della Biblioteca comunale, il palazzo è frutto di un rimaneggiamento seicentesco, caratteristico della stagione in cui le più importanti famiglie della città riedificarono le loro dimore all’interno della trama viaria medievale o ne innalzarono di nuove nelle aree acquisite a seguito dell’ampliamento delle mura. Abbelliscono la facciata un portale fiancheggiato da due telamoni e un elegante balcone in ferro.