L’edificio fu fatto erigere nel ’600 dai Borromeo per accogliere giovani orfane. È stato ristrutturato a centro congressi e spazio per mostre. La storia dell’orfanotrofio è raccontata dal Museo dei Martinitt e delle Stelline: i primi erano gli orfanelli maschi, così chiamati dalla chiesetta di S. Martino degli Orfani; le ‘stelline’ erano invece le ragazze senza famiglia. Il museo, al n. 57, è dotato di tecnologie multimediali che danno vita ad ambienti e allestimenti particolarmente coinvolgenti.