Situato in piazza Giuseppe Verdi, sistemata, alla fine dell'800, dopo pesanti demolizioni, a completamento del neoclassico teatro, è il principale tempio lirico cittadino e il terzo più grande teatro d'Europa (7730 metri quadri di superficie). Capolavoro di Giovanni Battista Filippo Basile, fu iniziato nel 1875 e condotto a termine dal figlio Ernesto nel 1897. L'edificio, riaperto nel 1997 dopo grandi lavori di restauro che hanno posto fine a un paio di decenni di abbandono, presenta un'ampia fronte, che avanza nel mezzo con un pronao esastilo corinzio su un'alta scalinata e ha una cupola a calotta su alto tamburo. L’interno, riccamente affrescato, è visitabile, oltre che in occasione degli spettacoli, anche con visite guidate. La sala, a cinque ordini di palchi e gallerie, può contenere 3200 spettatori. A Ernesto Basile si devono anche i due piccoli chioschi liberty in legno e ferro battuto che si trovano in piazza Verdi, oggi trasformati in tabaccherie.