Fondato alla fine del ’200 dagli Eremitani, fu soppresso nel 1797 e oggi è in buona parte occupato dalla facoltà di Lettere dell’Ateneo di Bergamo. La chiesa, ricostruita nella seconda metà del ’400 dagli Agostiniani, ha facciata tardogotica in arenaria con grandi quadrifore e interno a una navata, con grandi archi ogivali e cicli di affreschi del XIV e XV secolo solo in parte recuperati.