La suggestiva chiesa è ritenuta ipogeo di epoca bizantina anteriore all’XI secolo e scoperta solo nel 1874. All’antica struttura, composta da aula unica e vano presbiteriale, si accede dalla chiesetta del Carmine, di recente costruzione. Risalgono al XV secolo gli affreschi sulla parete sinistra (Madonna col Bambino e santo) e ai lati dell’arco (Annunciazione), mentre di epoca bizantina (XI secolo) sono la Vergine e gli apostoli sulle pareti dell’abside.