Fondata nel 1532, fu più volte trasformata tra il XVII e il XIX secolo. Nell’interno, con volta a botte e ampia cupola affrescata nel 1910, due stemmi ai lati dell’altare maggiore testimoniano i legami della chiesa con l’ordine dei Cavalieri di Malta. Lavori di restauro hanno riportato in luce antichi ambienti sotterranei, in parte visibili sotto il pavimento della chiesa: si tratta di fosse comuni, tombe di famiglie nobili, una cisterna scavata nel tufo e un vano ipogeo con tracce di affreschi.