La chiesa, costruita nella prima metà del ’600 al posto di un edificio conventuale duecentesco, ha un’imponente facciata d’imitazione barocca (1897). All’interno, ricco di decori settecenteschi, spicca la splendida pala Martinengo (Madonna col Bambino e santi), la più grande mai dipinta da Lorenzo Lotto (1516).