Situato dentro le mura del castello, fu eretto nel sec. XVIII, in forme palladiane, da Francesco Maria Preti. Nell'interno, di nobile architettura, la cappella a destra del presbiterio racchiude la celebre pala di Giorgione** rappresentante la Madonna col Bambino in trono e i SS. Francesco e Liberale, opera giovanile (1505) del maestro. In sagrestia, alle pareti e nel soffitto, frammenti di affreschi* (figure allegoriche, 1551) attribuiti ora a Paolo Veronese, ora a G.B. Zelotti, staccati da una distrutta villa di Soranza, e dipinti di Palma il Giovane, Jacopo Bassano, Francesco Maffei, Annibale Carracci.