Chiesa e convento delle Carmelitane furono fondati nel 1268, ma la chiesa fu conclusa soltanto nel 1476, trasformata poi fra ’500 e ’600, e nel 1771 devastata da un incendio che risparmiò unicamente la cappella Corsini e la cappella Brancacci.<br>La chiesa che si vede ora è il risultato della conseguente ricostruzione, terminata nel 1775 da Giuseppe Ruggieri.<br>La facciata è grezza, in pietrame e laterizio; l’interno a croce latina, su navata unica, con cinque cappelle per lato.<br>La cappella Corsini, che si trova alla testata del transetto sinistro, è opera di Pier Francesco Silvani (1675), ed è uno dei primi esempi di barocco romano a Firenze.<br>Nel braccio destro del transetto – dove si trova la maggiore attrattiva di S. Maria del Carmine: la cappella Brancacci – si entra invece dall’esterno.