Rifatta nel 1706 e rimodernata nel 1831, conserva della costruzione originaria (sec. XV-XVI) la cappella Paternò, a sinistra della facciata, e la lunetta a rilievo sul portale, di bottega gaginesca. Nell'interno, subito a sinistra, un bel portale marmoreo, con una Pietà di Antonio Gagini (1519) nella lunetta, dà accesso alla cappella Paternò, di forme gotiche e con una tavola cinquecentesca sull'altare. Sopra il neoclassico altare maggiore, in una cornice lignea settecentesca, Crocifisso di fra' Umile da Petralìa; al 2° altare sinistro, Madonna col Bambino di Antonello Gagini.