Complesso di edifici sacri medievali intitolati nell'insieme al protomartire (ma nessuno ne porta il nome). Tre sono le chiese che prospettano sulla piazza: a destra, la chiesa del Crocifisso (sec. X); al centro, la chiesa del S. Sepolcro o del Calvario, a pianta poligonale con peribolo, matronei e cupola, forse originaria del sec. V, ma rielaborata tra i sec. XI-XII (al centro, la tomba di S. Petronio, vescovo di Bologna nel sec. V, con rilievi del sec. XIV); a sinistra, la chiesa dei Ss. Vitale e Agricola, di impianto romanico, forse anch'essa su preesistenze tardoantiche. Dalla chiesa del S. Sepolcro si accede al cortile di Pilato, del sec. XII (al centro, una vasca del sec. VIII). Dal portico si passa, in fondo, alla chiesa della Trinità (sec. XIII), con un gruppo ligneo dell'Adorazione dei Magi del sec. XIV e, a destra, nel chiostro dei Benedettini* del sec. XI-XII (lapidario dei Caduti bolognesi). Dalla loggia del chiostro si entra infine in un piccolo Museo: dipinti di scuola bolognese del '300 (Andrea de' Bartoli, Simone dei Crocifissi, Lippo di Dalmasio) e '600; sculture di Giovanni di Balduccio (sec. XIV) e oreficerie (reliquiario di S. Petronio di Jacopo Roseto, 1380; reliquiario di S. Floriano, del 1312, su base cinquecentesca).