Iniziata dagli Agostiniani nel 1267, conserva della costruzione gotica la facciata e la parte absidale. Lungo il fianco sinistro corre un portico* quattrocentesco, con ricco fregio in terracotta. Nel vasto interno a una navata prevale l'assetto rinascimentale. Nella 9ª cappella destra, S. Rocco consolato da un angelo* di Ludovico Carracci; segue la cappella Poggi*, complesso manieristico progettato e decorato da Pellegrino Tibaldi. In corrispondenza del presbiterio, tomba Bentivoglio* di Jacopo della Quercia e aiuti (1435). Dietro si apre la cappella Bentivoglio**, a pianta quadrata con cupola, consacrata nel 1486: alle pareti e nel lunettone sopra l'altare, affreschi di Lorenzo Costa (sec.XV); sull'altare, tavola* di Francesco Francia (1494 circa). Sotto il portico sul fianco sinistro della chiesa, al N. 15, è l'ingresso all'oratorio di S. Cecilia impreziosito da un ciclo di affreschi* con Storie della vita dei SS. Valeriano e Cecilia di Francesco Francia, Lorenzo Costa e altri (1506).