Domina la piazza Benedetto XIII e la sottostante gravina, e, sebbene di origini normanne (fine dell'XI secolo), si presenta oggi nelle linee del rifacimento operato da maestranze dalmate, che in facciata fusero abilmente elementi romanici e gotici con i più recenti stilemi rinascimentali.<br>Anche qui si avverte la presenza degli Orsini: furono loro infatti a commissionare la ricostruzione del primo luogo di culto e a dare il via ai successivi profondi interventi, culminati nelle trasformazioni barocche del '600 (cantoria, soffitto, stemmi dorati). Del XVI secolo è il bel coro ligneo intagliato.