Su un piazzale panoramico, la chiesa è il risultato di una ricostruzione ottocentesca. La santa patrona della città era morta, nel 1297, in una cella che si trovava in questo sito, e la chiesa fu costruita riutilizzando parti di strutture che erano sorte qui nei secoli successivi.<br>Nella cappella del transetto sinistro si trova il trecentesco monumento sepolcrale marmoreo di santa Margherita; le venerate spoglie riposano nell’urna d’argento (1646) all’altare maggiore.