La chiesa, alta su una scalinata, fu iniziata nel 1245 e rimaneggiata nel ’600. Il portale e il fianco sinistro, con bifore, risalgono alla struttura originaria.<br>Nell’interno, a navata unica, si trovano S. Antonio e il miracolo della mula (1597) del Cigoli, un tabernacolo barocco di Bernardino Radi, e un notevole reliquiario della Croce santa, teca di arte bizantina del decimo secolo in avorio e argento.