Usciti dalla basilica, dal fondo della navata sinistra, attraverso la sala Pio XI (libreria e articoli religiosi) si accede alla sala, del 1605, la cui volta è affrescata da Cristoforo Roncalli, detto il Pomarancio (Vita di Maria, Profeti e Sibille*; 1610), del quale è anche la Crocifissione, all'altare. Si faccia il giro esterno del santuario, per ammirare la complessa, poderosa parte absidale*, alla quale Baccio Pontelli diede l'aspetto di fortezza, e la slanciata cupola di Giuliano da Sangallo. Dal vicino belvedere, bel panorama da Castelfidardo a Porto Recanati. Poco sotto è un vasto cimitero di guerra polacco.