Rifatto nel 1617, dedicato a San Venanzo, conserva della costruzione trecentesca l'abside poligonale; nell'interno, nella cappella di S. Lorenzo, a destra del presbiterio, affreschi di Allegretto Nuzi (sec. XIV) e alla 4ª cappella sinistra tela (Crocifissione) di Orazio Gentileschi, al quale si devono anche gli affreschi delle pareti. Sul fianco sinistro, chiostro dei sec. XIV-XV.