Inaugurato nel 2004 per iniziativa privata, il Magazzino dei Venti è lo spazio del vento e della fantasia. Più che un museo, è uno spazio curioso. È il laboratorio, la vetrina di un’idea: quella di creare a Trieste il Museo della Bora e del Vento. La bora è una delle caratteristiche più famose della città, e merita di essere celebrata in un posto speciale che prima o poi nascerà. Questo luogo vuole essere un "museo in progress" per prendere confidenza con il Progetto Bora Museum®, in una dimensione intima e raccolta. Un piccolo centro di documentazione sul vento, dove sfogliare libri di autori di ieri e di oggi che hanno citato il vento triestino (da Stendhal a Rodari), dove scoprire materiali multimediali e curiosità eoliche da Trieste (es. le famose corde della bora) e dal mondo (es. il pindekan di Bali). In esposizione anche una originale collezione di venti in bottiglia, vicini e lontani (Progetto Centoventi). Le visite sono sempre personalizzate, e vi si svolgono anche laboratori per scuole e ricreatori, dove prendere confidenza in modo giocoso con il “fenomeno vento”. Del resto il vento è o non è “aria che gioca”? Non si esce dal Magazzino dei Venti senza imparare a fare una semplice girandola