Allestito negli ambienti dell'ex convento delle Clarisse, occupa due piane dell'edificio: al primo si trovano alcune attrezzature dei primi del Novecento, destinate alla produzione dell'olio e alla lavorazione delle materie prime agricole, e una mostra dedicata ad antichi libri di farmacopea della biblioteca dei Cappuccini; al piano superiore, invece, sono esposte le opere d'arte. Suddivise in tre ambienti, si trovano le testimonianze più antiche dell'arte sacra di Ostra Vetere, le opere pittoriche che illustrano il tema della diffusione delle immagini sacre attraverso le copie in ambito locale (come la copia dell'Annunciazione del Barocci) e quelle dedicate al tema del culto dei santi, con dipinti e sculture lignee, dei secoli XVI e XVIII. Tra le opere, merita la citazione una dela del Pomarancio (1553-1626) raffigurante Gesù che salva dalla tempesta S. Pietro. Il percorso museale si conclude con la biblioteca storica dei frati Minori Conventuali, con testi rari che vanno dal Quattrocento al Settecento