Lorenzo il Magnifico fu il committente della villa, capolavoro rinascimentale edificato su progetto di Giuliano da Sangallo. Il Museo della Natura morta, parte integrante del percorso museale della Villa medicea di Poggio a Caiano, allestito da giugno 2007 al secondo piano, presenta in sedici sale un percorso espositivo formato da circa 200 dipinti di natura morta e di soggetto naturalistico provenienti dalle collezioni dei Medici, e databili dalla fine del Cinquecento sino alla metà del Settecento. Ordinato secondo lo sviluppo cronologico delle raccolte dei singoli membri della dinastia fiorentina, il museo raccoglie opere eseguite da molti specialisti del genere, italiani e stranieri, tra i quali Jan Brueghel dei Velluti, Filippo Napoletanao, Niccolò Stanchi, Margherita Caffi, Giovanna Garzoni, Cristoforo Munari e altri ancora, e soprattutto conserva il nucleo più importante e numeroso di dipinti di Bartolomeo Bimbi, il maggior artista fiorentino specializzato nella pittura di tema naturalistico