Per un notevole scalone, costruito nel 1749-61 su progetto di Alfonso Torreggiani, si sale al piano superiore, dove a sin. sono le sale di lettura e la bella Sala antica della Biblioteca francescana, istituita da Cesare Lippi nel 1608, resa pubblica nel 1747 e nel 1796 destinata al comune. Possiede circa 200000 volumi, 138 incunaboli e circa 1350 manoscritti cartacei e pergamenacei. Particolare interesse presentano una Bibbia ebraica del Trecento, un Inferno dantesco del Quattrocento e un rarissimo Salterio latino del Duecento, con 271 miniature, di fattura franco-inglese. Alla biblioteca è aggregato l'Archivio storico comunale, con atti dal 1084 al 1900