Si propone di far conoscere la coltura e la cultura del castagno, nel passato vero e proprio "albero del pane" per le comunità montane. Il percorso parte dal paese, attraversa i castagneti, percorre una mulattiera, costeggia baite in pietra e arriva all'antico mulino ad acqua che macina le castagne essiccate ottenendo la farina, con lo stesso sistema utilizzato per secoli. È costituito da quattro locali: un ambiente che ospita la ruota e il meccanismo a turbina, la sala delle macine, la stanza del mugnaio dove è allestita una mostra fotografica, e l'essiccatoio delle castagne