Inaugurato nel 1991, il museo ha finalità scientifiche, culturali, didattiche e divulgative nel settore dell'informatica e della storia del calcolo e rappresenta la prima iniziativa del genere in Europa. La particolare funzione didattica del museo consente di avvicinarsi al mondo dei computer e della matematica ripercorrendone le tappe fondamentali. Oltre alla classica funzione di conservazione e di esposizione, il museo si dedica all'interattività e alla didattica ludica, utilizzando anche materiali poveri e metodi artigianali per costruire o ricostruire strumenti. Tra gli oggetti esposti, tavolette sumere di 4.500 anni fa, abachi, suan pan cinesi, un astrolabio, quipù inca, la Summa di Luca Pacioli, regoli, calcolatrici meccaniche, computer