A Pontepetri, nel Polo didattico del Ferro, sono disponibili cinque modellini interattivi che riproducono i macchinari e i movimenti che consentivano la trasformazione della "ferraccia" in semilavorati: qui il visitatore è sollecitato ad azionare i modellini, per rendersi conto attraverso semplici marchingegni di come l'energia idraulica veniva trasformata in energia meccanica nelle antiche ferriere. Nel Giardino didattico, attiguo al Museo del Ferro, si può seguire lungo il torrente Maresca tutta la complessa rete di derivazione dell'acqua che condotta attraverso canali, calle e chiuse arriva fino in paese, nel giardino pubblico, dove sono stati ricostruiti in scala 1 a 1 un maglio, una ruota verticale, una ruota orizzontale e una turbina che illumina tutta l’area, che vengono azionate dall'energia motrice della stessa acqua. Nel giardino sono stati messi a dimora circa 500 piante e arbusti, scelti fra le specie tipiche della montagna locale. Il polo e il giardino didattici fanno parte dell'Itinerario del Ferro dell'Ecomuseo della Montagna Pistoiese