Nato dalla passione di Domenico Agostinelli per tutto ciò che rappresenta il passato dell'uomo e i valori dell'artigianato scomparso, il museo comprende oggetti di cultura popolare urbana e contadina, con documenti, fotografie, libri, medaglie, carrucole, giocattoli, monete, strumenti musicali, carte da gioco e un'insolita collezione di cimeli storici. Si segnalano la collezione di bottoni (circa 500.000), quella dei ferri da stiro (865), e quella degli ombrelli (3.800). Davvero curiose le collezioni di denti, della polvere, accuratamente conservata in un barattolo, dei capelli di Anita e Giuseppe Garibaldi. È custodito anche un uovo di dinosauro