Si tratta di una struttura espositiva d’arte contemporanea impegnata nell’esplorazione critica delle emergenze dell’arte italiana e internazionale, nella valorizzazione delle esperienze artistiche e diffondere la conoscenza e la sperimentazione dei nuovi linguaggi. È sede della collezione comunale d’arte moderna e contemporanea, visibile in particolari momenti espositivi. La raccolta comprende opere acquisite o donate in occasione delle varie edizioni del premio Masaccio dal 1963 al 1968 e di testimonianza dell’attività espositiva svolta dal 1980 a oggi. Tra gli artisti figurano Anselmo, Boetti, Farulli, Moretti, Airò Bartolini, Garutti, Staccioli. Lo spazio è inoltre sede per la creatività giovanile, in qualità di cantiere dedicato al lavoro comune tra artisti maestri e giovani artisti per fare arte contemporanea