La storia del castello, posto sulla strada che collega l'Emilia alla Liguria, inizia prima dell'anno Mille (VII-VIII secolo d.C.). Circondato dall'antica cinta muraria e roccaforte del vasto dominio dei Landi diventa proprietà dei Farnese nel 1682. Il castello è stato più volte ampliato e restaurato, come dimostrano le finestre, sulla facciata, di stile neogotico. La costruzione, di pianta trapezoidale, è chiusa agli angoli da tre torri rotonde "alla piacentina" e da una torre quadrata di precedente fattura. All'interno si trovano il Museo della Marchesa Raimondi Gambarotta, dove si possono ammirare arredi del Sei-Settecento, dipinti e pregiati oggetti d'arte, e il Museo massonico internazionale Orizzonti massonici, con cimeli del simbolismo massonico inglese del Settecento-Ottocento