Comprende il Museo etnografico e il Museo archeologico. Il primo, istituito negli anni Settanta del Novecento nei pressi della pieve romanica, documenta le attività e le tradizioni locali: all'interno è allestita una cucina tipica della Valpolicella (al momento visibile solo su richiesta, in una sede staccata del museo). Il Museo archeologico, aperto nel 1992, ha sede nella canonica e raccoglie reperti archeologici protostorici, romani (lapidi e una stipe votiva degli arusmati) e sculture del territorio di età longobarda e carolingia. Nell'annesso parco archeologico sono visibili palafitte dell'età del Ferro