Istituito nel 1981, il museo documenta il rapporto tra parola e immagine nell'informazione (copy art, poesia visiva, computer art e fax art). Vi sono raccolti fotografie, ex libris, xilografie, cataloghi, inviti, recensioni, manifesti relativi all'arte contemporanea, incisioni di Valeriano Trubbiani, Orfeo Tamburi, Domenico Purificato, Remo Brindisi, Ernesto Treccani. Raccoglie anche documentazione su xero-art, poesia visiva, nuova scrittura e libro oggetto. Una nuova sezione comprende sculture di Enrico Mazzolani, Silvio Ceccarelli e Alfio Castelli. Da segnalare l'archivio con fotografie di Mario Giacomelli e Cavalli, esponenti e fondatori della Scuola fotografica del Misa negli anni Cinquanta del Novecento