Fondato dall'amministrazione comunale nel 1981, il museo raccoglie gli strumenti del lavoro contadino usati nel passato nelle campagne del territorio, specialmente nei cicli di produzione dell'uva, del lino e del grano; inoltre attrezzi usati in zootecnia, gli strumenti del calzolaio, del fabbro e del falegname. La seconda sezione, istituita nel 1983, espone costumi, suppellettili, monili, statuette, oggetti sacri donati da numerose ambasciate di Paesi europei ed extraeuropei